Il circolo ha assunto il nome di “A. Grandi” , dal fondatore delle ACLI:
sindacalista, antifascista e deputato alla costituente del 1948.
Ciò a significare il desiderio di testimoniare nel tempo le tre “fedeltà” che
contraddistinguono il movimento: fedeltà alla Chiesa, al mondo del lavoro
ed alla democrazia.
Il Circolo di Melzo è uno dei primi ad essere aperto in provincia di Milano e,
da allora, e’ presente in modo costante, anche se con inevitabili problemi,
nella vita sociale e civile della città.
Attraverso la promozione di scuole professionali e di formazione sociale
(Enaip, campeggi Acli-Cisl) e di cooperative di vario tipo, il Circolo
diventa una palestra ove si apprende la solidarietà che si trasforma in opere
e testimonianza.
In una città che conosce un crescente sviluppo industriale, ove la donna ha
acquistato consapevolezza, il Circolo si caratterizza come il luogo in cui la
parità di genere si esercita quotidianamente e con naturalezza. Molte sono
le figure femminili che hanno contraddistinto la vita del Circolo. Ad una di queste,
Giuseppina Leoni
, è stata dedicata la sala del Consiglio di Presidenza, recentemente restaurata.
Insieme a lei si è inteso ricordare la figura di don Franco Mapelli
, primo assistente spirituale, dedicandogli il salone delle conferenze.
Le Acli rappresentano un corpo intermedio, ovvero un soggetto che collega il
territorio, e le persone che ci vivono, alle istituzioni. Per questo sono sempre
state gelose della propria autonomia. Agli iscritti non si chiede l’adesione a
un credo politico, ma la testimonianza dei valori fondativi dell’associazione.
Per continuare la propria tradizione di indipendenza politica, le Acli
nazionali hanno promosso lo sviluppo dei servizi che consentono la propria
indipendenza economica. Sollecitazione prontamente accolta anche a Melzo.
Attraverso i servizi le Acli si mettono in sintonia con i bisogni delle persone
con l’obiettivo di fornire risposte concrete alle loro esigenze. E per
raggiungere questo obiettivo il nostro circolo ha messo in campo la passione,
la disponibilità ed in larga parte il lavoro volontario dei propri iscritti,
creando un insieme di attività che rispecchiano il mutare della società umana
nella sua complessità, senza pretendere di dare risposte a tutti ma cercando,
con il concorso di tutti, di trovare le risposte giuste per ciascuno, senza
chiedere dichiarazioni di appartenenza.
La sede è aperta a tutti. Tutti possono venirci ad incontrare per scambiare opinioni e creare proficui momenti di confronto.
In particolare e’ possibile iscriversi o rinnovare la propria adesione durante l’orario di apertura degli uffici.
Per parlare con un componente il Consiglio di Presidenza la sede rimane aperta tutti i martedì’ sera.
IL CONSIGLIO DI PRESIDENZA